Installatori, attenzione: il GDPR è roba vostra (soprattutto con l'AI)

Installatori, attenzione: il GDPR è roba vostra (soprattutto con l'AI)

Il rischio più grande? Pensare che sia un problema del cliente

Ogni volta che installi un impianto di videosorveglianza, soprattutto se ha componenti intelligenti, sei coinvolto. Che ti piaccia o no. Anche se sei "solo il tecnico".

Quando c'è un problema, chi mette le mani sull'impianto è il primo che salta fuori. Se c'è una violazione, se l'impianto non è a norma, se mancano documenti: l'installatore non è mai fuori dal cerchio.

E ora che l'AI entra nei sistemi più evoluti, la tua responsabilità aumenta.

Videosorveglianza + AI = dati sensibili + automatismi

Una telecamera che registra è già soggetta a GDPR. Ma una telecamera che riconosce volti, rileva comportamenti anomali, fa analisi predittiva... non è solo soggetta a GDPR.

È un dispositivo ad alto impatto.

Il trattamento automatizzato di dati personali è una delle categorie più delicate della normativa.

Sei sicuro di sapere cosa stai installando?

Molte telecamere ed nvr (network video recorder) oggi includono::

  • Riconoscimento facciale integrato

  • Analisi comportamentale automatica

  • Tracking e identificazione in tempo reale

  • Queste feature vendono.

Ma vendono anche guai se non gestite anche a livello documentale oltre che in piccoli trucchi di configurazione.

Ecco cosa rischi (anche tu)

  • Richiesta risarcimento danni dal tuo cliente per sanzioni ricevute

  • Coinvolgimento in caso di data breach e risarcimento per minsure di sicurezza non "adeguate"

  • Contenziosi civili con terzi per uso improprio delle immagini  (quante volte hai messo il tuo adesivo con il tuo nome e indirizzo sugli impianti?)

  • Richieste dal tuo cliente per una probabile ispezione del Garante dove chiede chiarimenti sulle configurazioni (e lavori gratis)
Anche se pensavi che tutto fosse in mano al cliente, perché sua responsabilità, in realtà c'è di più...


Come proteggerti? Raccogli tutti i dati possibili

Quando un cliente ti chiede un impianto:

  • Chiedi :"Chi sarà il titolare dei dati, dove desidera archiviarli e consultarli"  (sono alcune fra le maggiori informazioni da avere)

  • Chiedi se il tuo cliente è informato sull'obbligo di fare una DPIA e se ha già provveduto

  • Valuta con lui le eventuali funzioni AI e cosa desidera facciano le telecamere di videosorveglianza

  • Assicurati che sia REALMENTE informato sulle regole del GDPR, anche se ti dice che non è un problema o lo vedrà poi, ricordati che è sempre tua la responsabilità di un'installazione

Se il cliente non è a conoscenza, non conosce il tema, non preoccuparti, noi possiamo assisterti ed evitare che tu perda soldi sia in risarcimento danni che nel perdere o non fare l'impianto.

Cosa fa Feniva per i tecnici partner

  • Documentazione obbligatoria e necessaria per il GDPR dedicata per ogni installazione

  • Analisi e sviluppo DPIA sul cliente ***AAA NON esistono DPIA copia/incolla o fac-simile!  Lascia stare chi ti racconta queste fandonie, gli Ispettori le riconoscono e rincarano la multa!***

  • Documentazione legale e grafica con stampa dedicata per il cliente finale

  • Aggiornamento ed in-Formazione rapida per te, installatore

  • Supporto tecnico legale a te, con priorità, in caso di controlli/ispezioni/richieste
Così sei sempre coperto. E puoi lavorare anche su progetti complessi senza paura.


L'AI è il futuro, ma la legge è adesso

Non aspettare che arrivi una segnalazione o una multa.
La tua reputazione è il tuo asset più importante.

Metti i tuoi impianti in regola. Tutti. Anche quelli già installati.

Lavora con chi protegge anche te: videosorveglianza.feniva.it

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